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Il Gioiello del Nilo...falso!

Aggiornamento: 16 apr 2021


La magia del cinema ci fa volare oltre la realtà e stampa in noi delle aspettative, talvolta derivate dal titolo del film stesso, che non trovano successivamente conferma nelle ambientazioni storiche e geografiche. Questo succede spesso con le grandi casi produttrici americane che sfornano film a catena per un' industria cinematografica non sempre attenta. E' quanto mi è successo di recente, immaginando e credendo di rivedere un film che di li a poco, come prometteva il titolo, mi riportasse nei fasti dell'antico Egitto. “Il gioiello del Nilo”, un film del 1985 con protagonisti la bella Kathleen Turner, l'affascinate Michael Douglas, e il simpaticissimo Danny DeVito sequel di “All'inseguimento della pietra verde Di sicuro un film non candidato agli Oscar ma non è questo il punto. Il film presenta degli errori che hanno dell'incredibile. Ci si aspetterebbero delle ambientazioni egiziane, invece è girato negli studios di Ourzazate

in Marocco, le comparse non hanno niente di pertinente con gli egiziani, i comportamenti sono tutt'altro che vicini al mondo egizio e quando te ne fai una ragione, sempre per la famosa magia del cinema, ecco che spuntano delle popolazioni del centro Africa collocate come abitanti del deserto. Ma finalmente alla fine del film ecco che la camera da presa passa in pochi secondi dal color ocra del deserto marocchino ad un tramonto argenteo sull'acqua di un fiume solcato da una feluca tipica imbarcazione del Nilo. Questo è l'inganno o la magia del cinema.Certamente non possiamo fare a meno del grande o del piccolo schermo, dove sognare e inseguire i propri miti. E' altrettanto giusto non farsi ingannare. Ad esempio, sempre parlando di Egitto sarebbe interessante, per apprezzare al meglio le numerose produzioni che ne narrano, dagli studios della ormai quasi scomparsa Misr (equivalente egiziana della famosa MGM) alle principali case cinematografiche americane, avere un'idea temporale dei regni dei faraoni e delle Dinastie che si sono succedute, di cui si conservano testimonianze e monumenti significativi e certi. Ecco una sintesi per non farsi trovare impreparati tratta dal volume British Museum Dictionary of Ancent Egypt di Ian Shaw e Paul Nicholson:


PERIODO PROTODINASTICO

3100 2686 a.C circa, periodo nel quale compaiono la maggior parte degli elementi caratteristici della civiltà faraonica. Si suddivide prima dinastia seconda dinastia


ANTICO REGNO

Menfi diventa capitale dell'Egitto, i faraoni grazie anche al loro accrescimento di potere fanno costruire le piramidi come monumenti funerari


3° dinastia dal 2686 al 2613 a.C. circa

  • Djoser 2667 – 2648

  • Sekhemkhet 2648 - 2640

4° dinastia dal 2613 al 2494 a.C. circa

  • Cheope 2589 – 2566

  • Djedefra 2566 – 2558

  • Chefren 2558 – 2532

  • Micerino 2532 – 2503

5° dinastia dal 2494 al 2345 a.C circa

  • Userkaf 2494 - 2487

  • Sahura 2487 - 2475

  • Neferikara 2475 - 2455

  • Niuserra 2445 - 2421

  • Unas 2375 - 2345

PRIMO PERIODO INTERMEDIO

Dal 2181 al 2055 a.C. circa.

In questo periodo il governo unificato genera molteplici rivalità tra i principi locali e guerre civili. Il potere regale declina 7° - 11° dinastia


MEDIO REGNO

Dal 2055 al 1650 a.C. circa.

Questo periodo è caratterizzato da continui tumulti fino a che non avviene la riunificazione dell'Egitto per opera dei principi tebani, che stanno fortificando sempre più la loro autorità. Il potere si trasferisce nell'alto Egitto


11° dinastia dal 2055 al 1985 a.C. circa


  • Mentuhotep II 2055 – 2004


12° dinastia dal 1985 al 1795


  • Amenemhat I 1985 – 1955

  • Sesostri I 1965 – 1920

  • Amenemhat II 1922 – 1878

  • Sesostri II 1880 - 1874

  • Sesostri III 1874 – 1855

  • Amenemhat III 1855 - 1808

  • Amenemhat IV 1808 – 1799


13° e 14° Dinastia dal 1795 al 1650 a.C. circa


SECONDO PERIODO INTERMEDIO

Dal 1650 al 1550 a.C. circa

E' un periodo incui l'Egitto è governato da invasori provenienti dal nord, gli Hykos


dalla 15° alla 17° Dinastia


NUOVO REGNO

Dal 1550 al 1069 a.C. circa

E' l'età aurea dei faraoni. L'Egitto sotto la guida di faraoni potenti vive una grandezza mai più eguagliata. La capitale è Tebe che diventa anche fulcro religioso e funerario dell'Egitto.


18° Dinastia dal 1550 al 1295 a.C. circa


  • Ahmosi I 1550 – 1525

  • Amenhotep I 1525 – 1504

  • Thutmosi I 1504 – 1492

  • Thutmosi II 1492 – 1479

  • Thutmosi III 1479 – 1425

  • Hatshepsut 1473 – 1458

  • Amenhotep II 1427 – 1400

  • Thutmosi IV 1400 – 1390

  • Amenhotep III 1390 – 1352

  • Akhenaton 1352 – 1336

  • Tutankhamon 1336 – 1327

  • Ay 1327 – 1323

  • Horemheb 1323 – 1295


19° Dinastia dal 1295 al 1186 a.C. Circa


  • Ramesse I 1295 – 1294

  • Sethi I 1294 – 1279

  • Ramesse II 1279 – 1213

  • Merenphat 1213 – 1203

  • Sethi II 1203 – 1194


20° Dinastia dal 1186 al 1069 circa

  • Ramesse III 1184 – 1153

  • Ramesse IV 1153 – 1147

  • Ramesse V – XI 1147 – 1069

TERZO PERIODO INTERMEDIO

Dal 1069 al 747 a.C. Circa

E' il periodo in cui l'impero dei faraoni crolla. Tanis nel Delta del Nilo soppianta Tebe. In questo periodo a seguito di un invasione governeranno i Libici


dalla 21° alla 24° Dinastia


EPOCA TARDA

dal 747 al 332 a.C. circa

Dinastie rivali regnano e governano contemporaneamente a Tebe e nel Delta del Nilo. L'Egitto è sotto il dominio kushita (dinastia del sud) e persiano. Tuttavia, la 26° Dinastia(dal 664 al 525 a.C.) vede un regno locale governare da Sais (attuale nome della località è Sa el-Hagar)


Dalla 25° alla 30° Dinastia


PERIODO GRECO – ROMANO

Dal 332 a.C. Al 395 d.C.


  • Periodo tolemaico 332-30

  • Alessandro Magno 332 – 323

  • Tolomeo I 305 – 285

  • Tolomeo II 285 – 247

  • Tolomeo III 246 – 221

  • Cleopatra VII 51 – 30


Ovviamente ci sono molti testi che aiutano a dipanare i misteri della civiltà egizia. Consiglio comunque di partecipare prima o poi ad un tour in questa terra baciata dalle acque del suo magico Nilo, un tour completo che dal Delta, Alessandria d'Egitto, il Cairo vi porti fino a conoscere Luxor, Tebe e altre città antichissime. Il fiume sacro oltre che fonte di vita sarà anche fonte di cultura e di accrescimento personale.




Io in bianco e nero alle Piramidi di Giza in Egitto correva il mese di maggio dell'anno 2000. Tornerò in Egitto questo 2020 a Capodanno, visiterò sicuramente il Museo Egizio, la Tomba di Tutankhamon e navigherò ancora una voltai sul Nilo alla scoperta di Luxor, Tebe e se possibile cercherò di volare in mongolfiera, come in un film, sopra gli antichi templi.


Dal 27 dicembre al 6 gennaio 2021 per te solo le migliori visite e servizi a 5 stelle. Clicca qui per chiedermi il programma e cosa cosa vedremo insieme

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