Musica in Marocco: l'ultimo viaggio sonoro

Da Marrakech alle montagne dell'Atlante, ecco dove scuotere la casbah.

Ragazzi suonano musica insieme nella provincia marocchina di Tinghir.

FOTOGRAFIA DI ALLAL FADILI

DITOPOLINO RAPKIN

PUBBLICATO IL 23 LUGLIO 2019

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Questa storia inizia come tutte le brave, con un uomo di 66 anni in piedi sul palco, vestito da capra.

È la fine di marzo e sono venuto in Marocco , in parte, per vedere una rara esibizione pubblica dei Maestri Musicisti di Joujouka , un gruppo di artisti di trance sufi tradizionali provenienti da un angolo remoto a sud delle montagne del Rif che hanno comunque affascinato il mondo. Brian Jones dei Rolling Stones ha registrato i Masters nel loro villaggio alla fine degli anni '60. William S. Burroughs e Timothy Leary li soprannominarono notoriamente "la rock band di 4000 anni". Più di recente, Billy Corgan degli Smashing Pumpkins ha passato una settimana a osservarli.

Il marchio di antica trance dei Maestri non è semplicemente divertente. Si dice anche che abbia poteri curativi. Il mezzo uomo e mezzo capra che fa parte del loro atto si chiama Bou Jeloud e, secondo il folklore, se ti colpisce con un bastone durante un'esibizione, rimarrai incinta . Ne parleremo presto.

Il piano era di trascorrere una settimana esplorando il Marocco attraverso la sua musica, che è tanto varia quanto i suoi paesaggi: dalle montagne dell'Atlante alle mura rosse di Marrakech fino ai vasti deserti, dove il suono assume una forma e un colore tutto suo. Qui, i tamburi berberi battono a ritmi sorprendenti e la musica suonata con l'oud, uno strumento come un liuto a 11 corde, riflette le radici arabe del paese. Qui, la musica Gnawa è emersa dal passato del commercio di schiavi del paese, trasportata su navi di schiavi dall'Africa occidentale che attraccavano a Mogador, ora chiamata Essaouira. Nel loro insieme, la musica fornisce una colonna sonora alla storia ricca e complicata del paese e uno strumento creativo per modellare un itinerario.